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Buona giornata.

TamTam della Speranza

Farina2Febbraio 2016

Ora che anche il primo mese del nuovo anno è giunto al termine, il primo sentimento dei contadini del Malawi è proprio quello della speranza. Due lunghissime settimane senza una goccia di pioggia ben dentro all’unica stagione che porta i monsoni che garantiscono l’unico raccolto annuale, hanno spezzato un ciclo che è impossibile riparare. 

In tanti paesi, compresa l’Italia soffrono la mancanza di acqua e di neve in modo pesante.

Al sud dell’equatore una situazione del genere sarebbe infinitamente peggiore nelle sue conseguenze portando alla fame metà dei paesi africani.

Ora la pioggia è riapparsa e il paese ricomincia a sperare...

Tutto è ritornato verde intenso e il sole fa letteralmente ribollire la terra come in una grande serra. E’ d’obbligo ripiantare tutti i campi che hanno visto morire disseccato la prima semina. Difficilmente ci sarà tempo a sufficienza.

Bisogna pensare a prodotti alternativi che non richiedano lunghe settimane di pioggia. Le patate dolci e la manioca sono le culture più indicate, ma per la manioca servono due lunghi anni prima del raccolto… e allora cosa fare? Queste sono i temi di discussioni nelle lunghe notti quando le zanzare ti aiutano a restare sveglio. E’ la speranza a vincere. Non ci sarà grano a sufficienza in troppi paesi africani per il nuovo anno. si prevede un deficit alimentare altissimo.Il Malawi conta 2.8 milioni di abitanti senza cibo su una popolazione di 17 milioni. Il granoturco che è il cibo base per la popolazione ha in questi mesi raggiunto il costo più alto negli ultimi sei anni. Eppure con la pioggia di questi giorni è la speranza a rinascere. Questa è l’Africa con la sua forza di accontentarsi anche di poco…. se solo continua a piovere per i prossimi due mesi "noi speriamo che ce la caviamo".

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